Si è svolto lunedì pomeriggio (24 Marzo 2025), presso la Fiera Gate & Gusto di Foggia, un talk organizzato dal Comune di Foggia nell’ambito dello "Spazio…Comune - La nuova Città Sostenibile”.
Il talk, dal titolo “Economia circolare e lotta allo spreco alimentare: strumenti e buone pratiche per uno sviluppo rurale sostenibile”, ha coinvolto la Prof.ssa Mariantonietta Fiore e il Dott. Fedele Colantuono del Dipartimento di Economia dell’Università di Foggia, insieme a Gustavo Vassalli (Direttivo del Banco Alimentare della Daunia), Francesco Sansone (Istituto poligrafico e Zecca dello Stato, sede di Foggia) e la Dott.ssa Assunta di Matteo (Rete Fattorie Sociali), vedendo la partecipazione di oltre 40 persone, tra studenti, rappresentanti di istituzioni, enti ed aziende del territorio. Il tutto moderato dalla giornalista Danila Paradiso.
I rappresentanti del Dipartimento di Economia, dopo aver introdotto i concetti chiave dello sviluppo sostenibile per l’agroalimentare e dell’impegno del Dipartimento verso un approccio multilivello e multi-attore con i diversi rappresentanti del territorio, hanno condiviso alcuni degli strumenti ed iniziative concrete in campo, come i vari progetti Nazionali ed Europei in cui sono coinvolti. Partendo dall'importanza del ruolo degli advisors (progetto Horizon COREnet) e dei sistemi per lo scambio di conoscenza e buone pratiche tra gli operatori della filiera agroalimentare locale (corta e a km zero) sono passati ad esempi più concreti di innovazione come l'utilizzo della blockchain nella filiera del vino ed olio EVO (progetto PRIN WeBest) dove Valentina Maria Cianci (Splashmood) ha presentato il nuovo tool AI sviluppato per WeBest, accessibile da Whatsapp, che guida i produttori ad usare la blockchain in modo pratico. La presentazione è proseguita illustrando il ruolo del Dipartimento nel predisporre materiali formativi che avvicinano gli studenti ai temi della sostenibilità ambientale in modo creativo (progetto Erasmus+ CL4Bio), avviandoli verso una crescita professionale con un bagaglio culturale legato al territorio, diventando futuri operatori esperti e promotori delle eccellenze locali (progetto Erasmus+ ENGINE). Tali aspetti sono stati arricchiti dai contributi e testimonianze degli altri relatori che, grazie al loro impegno nel sociale, hanno ribadito l’importanza dell’agricoltura multifunzionale e fattorie sociali inclusive (Assunta Di Matteo) e delle attività di economia circolare e sensibilizzazione sociale nel recupero e donazione di prodotti alimentari ai più bisognosi, attivando percorsi di cambiamento per la comunità locale al bene comune, con modelli più sostenibili e condivisi.